Il conte genovese Giacomo Durazzo e la moglie Ernestina alla corte viennese con Armando Fabio Ivaldi
Venerdì della cultura al
—— CREAMCAFE ——
14 febbraio 2020 h. 17
Il conte genovese Giacomo Durazzo e la moglie Ernestina alla corte viennese
con Armando Fabio Ivaldi
Il conte Durazzo, cadetto senza molte prospettive in patria, con l’incarico di “Inviato straordinario” del proprio governo alla corte di Vienna, sposa nel 1750 Ernestina Aloysia figlia del conte Ungnad von Weissenwolff, governatore dell’Alta Austria.
Si stabilisce così a Vienna e diventa, grazie alle notevoli capacità personali e culturali, “Generralspektakeldirektor dei teatri imperiali per dieci anni. In sintonia con il malcostume della nobiltà viennese, perfino Casanova se ne scandalizza, diverse “avventure” coinvolgono la coppia, e così che, anche per motivi politici, Durazzo viene trasferito a Venezia, dove proseguono l’attività teatrale e una vita privata disinvolta.
La variegata e vivace vita sentimentale della coppia è leggibile in un grande dipinto al Metropolitan Museum e anche in acqueforti dell’artista genovese Giovanni David, loro ospite. Ma nel 1784 Durazzo è costretto a dimettersi da ambasciatore imperiale a Venezia e rientrare a Genova a causa di un testamento capestro del fratello primogenito Marcello: passare da una grande villa a un appartamentino di tre stanze e trovarsi in un ambiente sociale ben più ristretto rispetto a Venezia non è certo entusiasmante.
Senza discendenti nel 1791, grazie ad un gesto di generosità, non proprio gratuito, del nipote Girolamo Luigi che gli corrispose un vitalizio, Durazzo, preceduto da Ernestina, da definitivamente l’addio alla patria e alla famiglia.
Armando Fabio IVALDI
Laureato in Storia del Teatro e dello Spettacolo e in Storia dell’Arte formandosi tra Genova, Firenze, Bologna e Parigi.
E’ tra gli iniziatori della riscoperta della scenografia e della scenotecnica (secoli XVI-XIX) e degli apparati effimeri barocchi specie genovesi.
Si è occupato in particolare dell’attività del conte genovese Giacomo Durazzo, direttore dei teatri imperiali a Vienna e di sua moglie Ernestine Aloysia contessa Weissenwolff. Autore di diversi eBook tra cui uno sull’Opera e ballo a Genova durante la restaurazione (1816-1848) ricostruendo la censura sabauda sui teatri genovesi e sulle parodie di Metastarsio anche in genovese.
Come libero ricercatore esperto in Arte, Arti visive e della messinscena è membro del Consiglio della Organisation Internationale des Experts di Ginevra.